Manifestazione Napoli del giorno 16/11/2018
TUTTI IN PIAZZA A NAPOLI IL GIORNO 16 NOVEMBRE 2018 ORE 10:00 PRESSO INCROCIO VIA DE GASPERI VIA MARITTIMA, OBELISCO PORTO SALVO
E giunto il tempo per i Marittimi di far sentire ancora una volta la loro voce e questa volta lo faranno con tutta la rabbia che hanno in corpo, perché sono stufi della strafottenza e l’arroganza di chi aveva il dovere di parlare, di agire e che fino ad oggi ancora non lo ha mai fatto.
E da tempo che ci si e espressi riguardo la legge 30/98 in particolare sulla sua cattiva interpretazione da parte delle lstituzioni e dei Sindacati CGIL, CISL e UIL.
Abbiamo fino ad oggi dimostrato all’ ltaIia che la forza della nostra Associazione unitamente a FEDERMAR — CISAL, rappresentata dai tantissimi marittimi ormai stanchi delle promesse ricevute e stufi di vedere che la CONFITARMA fruisca dei benefici fiscali previsti dallo Stato Italiano pur continuando ad utilizzare personale extracomunitario.
Oggi assistiamo ancora una volta ad una cattiveria nei confronti dei lavoratori marittimi, i quali oltre alle continue mortificazioni giornaliere, vengono derisi da armatori e faccendieri (Agenzie di Manning) senza scrupoli che hanno il solo scopo di arricchirsi sulle loro spalle e su quelle dello Stato ltaliano.
Non ultima, la tragica notizia del probabile licenziamento del personale della Soc. LIBERTY LINES 72 dipendenti 72 famiglie che rischiano la fame. Altri 72 lavoratori meridionali catapultati per strada per politiche imprenditoriali disastrose.
E VERGOGNOSO!!!!!!
E per questo motivo che la nostra Associazione insieme al Sindacato FEDERMAR- CISAL, hanno organizzato questa manifestazione a Napoli, nei pressi della sede di uno dei più grandi armatori italiani ed ex. Presidente di CONFITARMA, con la ferma intenzione di richiedere FORTEMENTE l’immediata applicazione della legge “COCIANCIH” ormai ferma da due anni, la rivisitazione della legge 30/98, la riforma del Collocamento per la Gente di Mare e la riapertura immediata della Cassa Marittima a Torre del Greco dove ormai manca completamente l’assistenza sanitaria marittima oltre a tante altre cose che penalizzano il lavoratore marittimo.
E finito il momento delle chiacchiere e ora di dimostrare i fatti!!!!
I NOSTRI MARITTIMI NON POSSONO PI§ ASPETTARE, HANNO BISOGNO DI
LAVORARE PER SOSTENERE LE LORO FAMIGLIE!!!!!