Lavoro e dignità per i marittimi italiani. La rabbia dei lavoratori del mare torna in piazza ieri per la prima volta ad Ercolano. È partito da piazza Trieste il corteo promosso e organizzato dall’associazione Marittimi per il Futuro di Torre del Greco.
Tra le ragioni della protesta la vertenza New TTT Lines, la mancata approvazione della Cociancich e la legge 30/98.
Con cori, striscioni e bandiere hanno fatto sentire la propria voce, accompagnati da mogli e figli. Alla manifestazione anche una delegazione di obbligazionisti della Deiulemar, rappresentanti di Confintesa e alcuni candidati sindaco e consiglieri della vicina Torre del Greco.
Grande assente il sindaco della città degli scavi Ciro Buonajuto.